sabato 31 dicembre 2011

Comiket! (seconda parte)


(I miei acquisti! <3) Dopo aver comprato quel che si doveva (?) ci siamo incamminate verso la zona cosplay: questa zona e` separaza dai saloni affinche` non si creino disagi, o comqune ingorghi per via delle foto che vengono scattate ai cosplayers... difatti non ho potuto fotografare un meraviglioso Sanji che stava dietro il bancone a vendere doujin! Q_Q Maledizione!
(Meiko-Vocaloid)

Comunque... in genere ci si cambia nel comiket, c'e` una zona apposita che si puo` utilizzare pagando 800yen (una volta era molto piu` economico... anche qui il prezzo va aumentando, non solo al Lucca Comics!xD).
Sinceramente ero tentata di andare in cosplay (si`, mi diverto un sacco a fare cosplay), ma visto che era la prima volta ad una fiera Giapponese ho deciso di tastare prima il terreno (anche perche` non ho ancora confezionato nessun vestito qui in Giappone!;).
Sono stata felice della mia scelta.
La zona adibita alle foto era davvero piccola: all'aperto in un giardinetto, carino, ma non adatto a contenere tutta la gente che c'era.
Di cosplayers non ce ne erano molti, o meglio erano tutti in giro per il comiket (anche perche` non ci starebbero tutti in quel piccolo spazio).
C'era una quantita` pazzesca di fotografi attorno ad una dolce fanciulla un po' scoperta, che scattavano foto a piu` non posso finche` non e` giunto un uomo dello staff dietro alla fanciulla a fare un conto alla rovescia: raggiunto lo zero ha annunciato che non era piu` possibile scattare foto alla ragazza: probabilmente si era screato un tappo e nessuno riusciva piu` a passare!xD


(non ricordo il nome-Gintama)

Comunque ho trovato il tutto troppo 'giapponese': troppe regole, troppi inchini..
Sara` che sono abituata alla fiera italiana 'Lucca Comics and Games', ma per me il cosplay e` divertimento, incontrare gente nuova, parlare con sconosciuti come se ci si conoscesse da una vita.. qui mi e` sembrato lavoro!
Voglio dire, volevo fare delle foto e, a parte lo spazio ristretto, Rie mi ha spiegato che prima di fare le foto devi dare il tuo biglietto da visia con su scritto il sito su cui metterai le foto che hai scattato al cosplayer, altrimenti potresti risultare un po' maleducato.
Biglietto da visita? Non ne possiedo!xD
Ho comunque scattato qualche foto approfittando della quantita` di fotografi armati di super-macchina fotografica.
Avrei voluto fare una foto anche ad una Haruhi molto carina, ma questa volta bisognava mettersi in fila... TAT
Con il freddo che faceva non ne avevo proprio voglia.
Comunque tra i cosplay che ho visto sinceramente non ho trovato nessuno che mi facesse pensare 'devo fargli assolutamente una foto!' (anche se devo dire che questo non mi succede piu` neanche in Italia xD).
C'erano molte divise, alcuni vestiti erano comunque realizzati molto bene, mi e` piaciuto molto un trio di Kingdom Hearts, ma quasi tutti mi davano l'idea di comprato...
Diciamo che mi e` un po' crollato in questo senso.
Comunque ho intenzione di cercare altri eventi cosplay per parteciparvi: anche senza biglietto da visita penso non ci siamo problemi, non sono una fotografa professionista, sono solo una povera straniera amante di questo hobby!:P
E poi voglio divertirmi agli eventi cosplay, insomma!xD
La prossima volta che vado ad un comiket voglio girarmelo tutto con calma, questa volta ho visto solo cio` che mi interessava di piu`.. e che mi dispiaceva far fare a Rie la balia!xD
A proposito ho notato che c'erano molti uomini vestiti da donne!xD


(Menma-AnoHana)

Ps: vi lascio il video fatto durante la coda davanti al Tokyo Big Sight!:3 Se avete voglia guardatelo: Click!
In piu` ho aggiunto il video del lavandino fatto a Shinjuku nel post intitolato '...shinjuku'!xD Se avete voglia guardatelo! :3

venerdì 30 dicembre 2011

Comiket (prima parte)

(visto la lunghezza del post lo divido in due parti)

Okay, mi sto leggendo la descrizione dei comiket su wikipedia, ma quel che ho visto differisce da cio` che c'e` scritto.. TAT
Comunque per farla breve i comiket sono degli eventi nei quali moltissimi autori sconosciuti possono vendere i propri manga, sopratutto doujinshi, cioe` fumetti creati da amatori.
In genere i protagonisti di questi fumetti sono personaggi gia` esistenti.
~~~
Si`, ci sono stata!!
Sono stata ad un comiket! E` stata la prima volta! Che emozione!
Mi ha accompagnato una mia amica, di nome Rie-chan!
Per arrivare al Tokyo Big Sight, luogo in cui si tiene il Comiket, abbiamo dovuto cambiare varie volte il treno e alla fine salire sulla monorotaia priva di guidatore! :D
...
Mentre sorvolavo (?) i cieli di Tokyo, grazie alla monorotaia su cui ero salita, in mezzo alla foresta di palazzi, ho visto la statua di Gundam in scala 1/1 costruita nel 2009 nel parco Shiokaze ad Odaiba!
Wow.
Mi ero completamente dimenticata della sua esistenza ed ieri all'improvviso e` comparsa davanti ai miei occhi!*A*
Dopo la statua di Gundam, proseguendo sempre sulla monorotaia, ho visto in lontananza un parcheggio in cui vi erano parcheggiate alcune auto un po' particolari: esse erano infatti 'deorate' con varie immagini di personaggi dei manga (rigorosamente femminili).
Ho pensato che fossero auto utilizzate per pubblicizzare quel dato fumetto, ma Rie-chan mi ha spiegato che quelle auto sono di privati ed e` il proprietario a volerle cosi`.
Wow.
...
Siamo arrivate a destinazione verso le undici, speravamo che ci fosse meno coda, ma c'era gia` gente in fila tre mentri piu` avanti dall'uscita della stazione.
La coda era infinita.
Faceva vari slalon per tutto il parco davanti alla stazione prima di arrivare all' entrata.
Nonostante cio` si camminava e nel giro di poco siamo riuscite ad entrare.
Era pieno di gente!



Ogni tanto si intravedevano cosplayer (ragazzi vestiti alla maniera dei personaggi di fumetti e cartoni animati).
Rie mi aveva gia` piu` o meno spiegato come si svolgeva questo evento:
il comiket dura tre giorni (29, 30, 31 dicembre): in questi giorni i vari autori che partecipano sono suddivisi piu` o meno in tre categorie: il primo giorno ci sono gli autori che scrivono doujinshi su manga pubblicati dalla Shonen Jump (One Piece, Gintama, Bakuman etc), il secondo non mi ricordo, e il terzo manga inediti.
Visto la mia attuale fissa per One Piece siamo andate il primo giorno!xD
Ci sono dei saloni enormi per la vendita dei doujinshi: qui vi sono disposti innumerevoli tavoli, uno per ogni autore; a seconda di dove si e` collocati cambia la serie da cui il doujinshi prende spunto.
Gli autori piu` famosi vengono messi ai lati affiche` la coda che si crea per l'acquisto dei loro manga non impedisca il passaggio alle altre persone.
Da quel che ho capito ci sono vari saloni: quello dedicato alle doujinshi di anime e manga, quello dedicato alle doujinshi di idol, attori etc.
Dall'entrata del salone dedicato alle doujinshi di anime e manga vendevano retini e vari ogetti utili per la realizzazione di manga, ma non mi sono soffermata piu` di tanto a guardare visto che sono cose che si trovano facilmene in grandi magazzini.
Da quel che ho visto direi che i manga che vengono venduti vanno circa dai 350yen a 2000yen, ma in genere il prezzo di aggira sui 500yen.
Io ho comprato due doujinshi, entrambe, logicamente, di One Piece!xD
Mi affascina pensare che quei due manga che ho comprato sono stati disegnati, creati dalle ragazze che ho visto oggi.. a guardarli mi danno la carica per mettermi seriamente sotto a portare a termine una delle mie innumerevoli storie! *_*

(domani pubblichero` la seconda parte! :)

domenica 25 dicembre 2011

Natale, natale...


(villaggio dei dolci, decorazione nel negozio Muji)

Oggi e` natale!!
Siamo tutti piu` buoni! Si pranza con tutta la famiglia! Si aprono i regali!
...
Quando ero in Italia sinceramente sentivo arrivare il natale.
So che molte persone non impazziscono per questa festa, oramai commercializzata, ma a me non disturba, anzi piace.
Mi piace sentire l'arrivo dell' inverno, vedere i regali sotto l'albero, mangiare in maniera spropositata a pranzo.. e spiluccare a cena.
Si`, mi piace.
Pero` oggi, che e` natale, non sento per nulla l' aria del natale.
Vedo commese su commesse vestite da babbe natali o da renne pubblicizzare per strada le oramai famose 'Christmas Cake', torte di panna con sopra, per decorazione, un piccolo babbino di natale di zucchero.
Nei negozi sono presenti un sacco di gadget inerenti a questa festa e come sottofondo musicale vengono messe canzoni natalizie.
Tutto fa pensare al natale fuorche` l'atmosfera.
D'accordo, forse nemmeno in Italia si sente e comunque si sa, in Giappone il natale e` una festa per gli innamorati, per le coppiette.
Con la famiglia si sta il capodanno.
Nonostante cio` ho passato una bella giornata!
La mattinata e il primo pomeriggio l'ho passato con una mia amica, Yuno, a girare per un negozio di stoffe a Shinjuku, la sera invece sono stata a casa di alcuni parenti: anche se l'atmosfera natalizia era un po' carente e` stata una serata davvero felice!
E` stato bello cenare tutti assieme!! Sono molto felice! :)
In dono ho ricevuto un sacchettino di caramelle! <3
Inoltre ho potuto suonare quelle uniche tre canzoni che so al pianoforte! xD
Aya-san, ho idea che non mi chiamerai, ma mi farebbe piacere andare da qualche parte con te!:D
Detto questo, buon natale a tutti!!

sabato 24 dicembre 2011

Kougei Koukou!


(Kougei Koukou)

Fino a ieri, ogni pomeriggio libero, l' ho passato nella vecchia scuola che ho potuto frequentato nel 2009, a Suidobashi!
Perche` ci sono andata? Perche` i professori mi hanno dato il permesso di utilizzare i laboratori!! *_*
E` una scuola pubblica, una scuola d'arte, il liceo Kougei!
Ero entrata nella sezione 'art and craft' cosi` ho imparato varie cose che non pensavo si potessero imparare in un liceo: relizzare perline in vetro, anelli d'argento, picole lastre decorative in vetro, mestoli e pentolini di bronzo..!!!
E' una scuola immensa, di nove piani, con piscina, palestra interna ed esterna!xD
Ricordo quando nel 2009 avevamo giocato a basket: il professore aveva preso in mano un telecomando e dopo aver schiacciato un pulsante erano scesi due degli innumerevoli canestri presenti nella palestra interna.
In quel momento mi era sorta una domnda: 'e` possibile che succeda cio` in una scuola pubblica?'. *A*
E' attrezzata di tutto!



(dalla finestra)

Nei pomeriggi che ho frequentato ho realizzato perline di vetro, visto che non portano via tanto tempo! :)
Grazie a tutti i professori, il preside e il vicepreside e a Yuno, che mi aiuta sempre! :D

mercoledì 21 dicembre 2011

Mostra a Ginza.

L' altro ieri sono stata a Ginza ad una mostra.
Alcuni quadri erano realizzati con dei colori creati dalle pietre.
Queste vengono sbriciolate fintanto da ottenere una polvere fine con la qule realizzare dipinti.
A seconda della pietra il prezzo puo` salire o diminuire.
Altri quadri erano fatti con la china, altri con la matita, anche se nessuno lo avrebbe detto.
Non c'e` ne erano molti ed erano tutti astratti.
Mi sono piaciuti molto quelli colorati con le pietre.
Nonostante fossero relizzati su carta sembravano dipinti su una parete di calce.




(Ginza e illuminazioni natalizie)

domenica 18 dicembre 2011

Test!

Alla tv stanno dando una partita di pallavolo tra due squadre giapponesi.. mi chiedo come mai ogni volta che una squadra segna un punto parta una musichetta a mo' di videogioco.. e` normale?
~~~~
Il 14 sono stata a Yotsuya per affrontare il test della scuola che frequentero` da gennaio.
E` una scuola per stranieri, quindi il test serve solo a stabilire il proprio livello di giapponese (nel caso non si fosse mai studiata la lingua non c'e` bisogno di fare il test, si viene messi direttamente nel corso base).
Se non sbaglio ci sono tre corsi base, tre intermedi e due avanzati, o qualcosa di simile.. la scuola si chiama 'Nihon Nichibei Kaiwa Gakuin'.
Per sostenere l'esame mi era stato detto di arrivare un po` prima dell' una e mezza, io sono arrivata all' una e cinque, ma tempo di dire 'sono arrivata' mi hanno subito chiesto se avevo gia` voglia di fare il test, che tanto ero da sola.
Perche` ero da sola a fare questo esamino? Mistero.
Fatto sta che un simpatico professore somigliante ad un kappa (mostro della mitologia giapponese) mi ha fatto strada fino all'aula predisposta per l'esame. C' erano circa venti banchi, mi sono seduta in uno di questi e ho iniziato a parlare con questo professore del piu` e del meno: da dove arrivavo (con tanto di disegno dell' Italia sulla lavagna), cos'erano i miei interessi, come ho fatto a conoscere questa scuola.. e alla fine e` saltato fuori che il giorno prima un francese amante degli anime era venuto a fare il test!
Ma perche` non farlo assieme allora, visto che sul foglio che mi era stato consegnato giorni prima c' era scritto 'giorno dell'esame 14 dicembre ore 13:30'?
Alla fin fine non mi cambiava nulla, solo mi era venuta la curiosita`.
Dopo un po' il prof kappa (non ricordo assolutamente il nome), mi ha chiesto se avevo voglia di iniziare veramente il test.
Mi andava bene, o meglio, non avevo null' altro da fare!xD
La prima prova, chiamamola cosi`, era la grammatica!
Mi ha consegato tredici fogli, divisi in due blocchetti, uno da undici fogli e uno da due.
I primi undici erano di frasi, nelle quali venivano date tot opzioni contrassegnate da lettere, dalle quali scegliere la risposta esatta; i restanti due fogli invece erano pieni di lettere su cui cerchiare le risposte.
A seconda dell'opzione (e quindi della risposta) scelta nelle frasi bisognava andare a cerchiare la lettera contrassegnante quell' opzione sull' altro foglio.
Caos.
Una volta capito il meccanismo viene automatico, ma comunque si ha sempre paura di segnare la risposta nella riga sbagliata.
Le frasi a in cui dover scegliere una risposta erano ottanta.
Ottanta frasi in quranta minuti.
Quando parlo uso una grammatica corretta senza pensarci.
Ecco, il problema era il 'senza pensarci'.
Mi madre mi aveva consigliato di non leggere le varie opzioni (che mi andavano a confondere), ma di pensare alla risposta e poi cercarla tra le opzioni.
Il problema e` che a volte non riuscivo a capire che verbo metterci e finivo per leggere tutte le opzioni ed andavo in palla.
Risultato: 53/80.

La seconda prova era incentrata sui kanji (ideogrammi).
Il prof. kappa se n'era andato, al suo posto c'era una professoressa (di cui non ricordo assolutamente il nome.. ne` il viso).
Cinque minuti per venti kanji.
Per dieci dovevo scrivere la lettura in hiragana, e per i restanti dieci era al contrario: dal hiragana dovevo trascriverli in kaji.
Ogni risposta esatta contava 0.5.
Risultato: 1.5/10
Orora i kanji non sono il mio forte.
Conosco solo quelli della prima elementare...

La terza, ed ultima prova era sull' ascolto.
Venivano lette delle frasi, dopodiche` venivano fatte delle affermazioni: quella che coincideva con la frase letta in precedenza andava segnata sull' ormai conosciuto foglio delle risposte pieno di lettere.
Le frasi erano dieci.
E' stato davvero facile,ho capito tutto, sia tra le frasi che tra le affermazioni, peccato che ogni tanto le affermazioni si concentravano su cose a cui non avevo dato importanza ascoltando la frase, e quindi ero un po' in difficolta`! D:
Ho fatto un' unico errore, probabilmente e` stato causato da una maledettissima frase in cui non capivo assolutamente il nesso con le affermazioni.
Capivo cosa stavano dicendo, ma non riuscivo a trovarci il collegamento con la frase, cosi` ho risposto un po' a casaccio visto che partiva la frase successiva!xD
Risultato 9/10.

Mi hanno dato dieci minuti di pausa, durante i quali sono uscita dall' aula e.. in corridoio, poco prima della porta dell' aula in cui stavo svolgendo il test vedo un cartello: 'ESAME IN SVOLGIMENTO, NON FARE RUMORE' scritto in tre o quattro lingue diverse.
"Giapponesata.." ho pensato, sopratutto perche` non fanno rumore i giapponesi, o comunque quella scuola per quel poco che ho visto, e` molto silenziosa! ahah
Alla fine e` entrata un' altra professoressa con la quale ho parlato di come fosse andato il test, cosa mi piacerebbe fare dopo aver imparato il giapponese, di quali fossero i miei hobby eccetera eccetera.. nel frattempo prendeva appunti su vari fogli.
Il perche` non lo so, ma credo 'controllasse' anche quanto uno riuscisse a parlare o comunque a mantenere, una conversazione in giapponese.

Mi sono resa conto che piu` vado avanti nella giornata piu` il mio povero cervellino fa fatica a stare dietro al giapponese.
Verso la fine della giornata non ascolto piu` molto, mi viene da annuire per tutto, senza pero` ascoltare realmente cio` che mi viene detto e anche se ci provo faccio un po` di fatica.
Penso e spero che questo dipenda dall'abitudine.. quindi quando tornero` in italia sara` il contrario? Mi stanchero` sentendo l'italiano? xD

giovedì 15 dicembre 2011

Incontrarsi ad Harajuku.

L' altro giorno con delle amiche ci siamo messe d'accordo per girare Harajuku assieme.
Impresa.
Abbiamo girato per circa due ore prima di trovarci (per caso).
Quindi voi che state leggendo, non fate lo stesso errore, mettetevi per bene d'accordo, luogo e ora, perche` dalla quantita` di gente che c'e`, gia` grazie se vi trovate nel punto dell'appuntamento!
In piu` evitate di dimenticarvi il cellulare a casa perche` le conseguenze potrebbero essere assai snervanti.
Difatti mi sono ritrovata a chiamare dalle cabine telefoniche che prendono solo monete da 10 o 100 yen (nel caso dei 100yen non danno resto) e logicament io avevo solo monete da 100 yen!=_=''
Oltretutto l'omino della stazione, nonostante avesse circa dieci penne nel portapenne, non ha voluto prestarmene una da portare fino alla cabina telefonica (che si trovava a cinque metri dalla stazione)..
Comunque, parlando di Harajuku.. la stazione ha due uscite: una davanti alla Takeshita dori, la strada dei giovani, che brulica di negozietti di vestiti di stili assai particolari, a prezzi accessibili a tutti.
Qui si trova anche un negozio della Body Line (per chi conoscesse la marca), e della Paris and Kid's, negozietto di accessori a prezzi davvero bassi.


(albero natalizio dinanzi al LAFORET (se non erro), negozio che si trova sulla strada che collega la Takeshita dori, a Omotesando)

L'altra uscita della stazione da al famoso ponte di Harajuku, il ponte che ospita (ospitava?) ogni domenica decine di cosplayer.
Se invece che andare direttamente dal ponte iniziate a scendere dalla strada principale dopo un po' vi ritroverete nella 'via' Omotesando, praticamente la strada delle grandi marche, da Dolce&Gabbana a Gucci e probabilmente altro che non ricordo.
Qui siamo entrate nell' Omotesando Hills, dove persiono i ristoranti di cibo ordinarissimo avevano prezzi inguardabili!
Infine grazie a queste amiche ho scoperto che andare da Harajuku a Shibuya a piedi ci vogliono si e no 10 minuti!
Quindi se avete tempo e voglia, invece che risalire sul treno, andate verso il ponte di Harajuku, e proseguite passando dal ponte parallelo a quello dei cosplayer.
Appena attraversato girate a sinistra e andando avanti dopo un po' vi ritroverete a Shibuya!
Ve lo consiglio, e` davvero carino, la strada e` piena di alberi di Jinko!


(dolce mangiato in un ristorantino della strada omotesando, e` una novita` per il periodo natalizio!)

sabato 10 dicembre 2011

..Shinjuku

Durante uno dei primi giorni del mio arrivo sono stata anche a Shinjuku.
Ho fatto un giro nel grande magazzino "sekaidoo", praticamente un grande negozio di belle arti!
Lo consiglio sopratutto a coloro che amano disegnare manga e creare dolcetti e oggettini carini con paste modellabili perche` si trovano un'infinita` di cose difficilmente reperibili in Italia.
Nel piano dedicato al disegno "manga" vi e` un'infinita` di retini da disegno, fogli di grammatura (e di manrca) diversa per ogni tipo di disegno manga e pennini di vario genere.
Inoltre si trovano molti libri di foto di interni di case europee, scuole etc.
Logicamente oltre a questa "sezione fumetto"ci sono molte altre cose riguardanti la pittura! :)


(uno dei tanti scaffali al Sekaidoo. In questo caso sono esposti alcuni album da disegno)

Un'altro posto in cui sono entrata e` stato un grande magazzino che "dava alloggio" a vari negozietti che vendevano vestiti, per me, altamente inindossabili sia per il prezzo, sia per il designe.
Questi negozietti vendevano vestiti che andavano dal lolita al visual-kei, ma.. ero perlopiu` colpita dai camerini che dai vestiti stessi!
Faccio un'esempio: nel negozietto che debordava di pizzi e fiocchetti, il camerino era "inpacchettato" in una tenda rosa, lo specchio dalla cornice oro era composta da una serie di ghirigori che richiamavano l'epoca Barocca e per terra, sopra un tappetino, vi era un peluche di un'orso decorato con un fiocco rigorosamente rosa (a differenza dell'italia, quando ci si pova un vestito, si entra nel camerino scalzi).
Logicamente a seconda dello stile del negozio l'arredo del camerino cambiava radicalmente!
Mi sarebbe piaciuto moltissimo farci una foto a questi negozi, ma non si poteva! :(
Non ho ben capito perche`, ma in molti negozi e` vietato scattar foto.
E cosi` mi sono limitata a fare un video al lavandino di questo grande magazzino (clik) !xD
Era allucinante, cosa mai vista prima, faceva tutto: dava il sapone, dava l'acqua e infine l'aria calda per asciugarsi! ahah!


(vetrina)

giovedì 8 dicembre 2011

Shibuya&..

Ma fare shopping e` sempre stato cosi` faticoso?



L'altro giorno sono stata a Shibuya con delle amiche!
Abbiamo girato alcuni negozi tra cui il Tokyo Hands, "100¥ shop" e il 109.
Il Tokyo Hands si trova praticamente in tutte le grandi citta`, ed e` un grande magazzino che vende di tutto, dalle cartoline agli accessori per il cane!
Consiglio di farci un giro, ci si trovano un sacco di cose divertenti! :)
Simile al Tokyo Hands c'e` il Loft a Shibuya, il quale vende anche lui un po' di tutto. Per la cartoleria preferisco quest'ultimo.
Il "100¥ shp", come dice il nome, e` un negozio che vende tutto a 100¥ (bisogna ricordarsi che l'iva non e` compresa nel prezzo, comunque il costo rimane sempre basso)!
Sono abbastanza diffusi, non sono troppo grandi, e vendono un po' di tutto.
A me piacciono molto perche` vendono della merce davvero carina, molte volte simile o migliore a quella che negli altri negozi ti vendono a 2000¥ (mi e` capitato con un bento box)!
Il 109, invece e` un grande magazzino che comprende tanti piccoli negozi di vestiti; esistono due 109, uno maschile ed uno femminile.
Questo cosi` detto "centonove", qui e` chiamato "ichi-maru-kyuu" e cioe` tradotto "uno-cerchio-nove".
I vestiti dei piccoli negozi all'interno del 109 sono rivolti ad una clientela piuttosto giovanile.
Come negozio e` piuttosto confusionario per via dei sottofondi musicali: ogni negozietto ne usa uno diverso tanto che il risultato e` la confusione piu` totale! xD
All' ultimo e penultimo piano ci sono dei ristorantini tra cui anche uno italiano.


(tortina alle fragole gustata al 109)

lunedì 5 dicembre 2011

Treni in Giappone.

I treni in Giappone sono qualcosa di un po` diverso da quelli in Italia..
Come dire.. li trovo estremamente piu` comodi e penso che la maggioranza la pensi come me.
Non solo per la puntualita` e per il numero di treni che passa (per esempio sulla linea JR ogni tre minuti passa un treno), ma proprio per il "procedimento da seguire" per arrivare ad una qualche destinazione.
E` praticamente come la nostra metropolitana, pero` piu` pulita e luminosa!
Il biglietto si compra da delle macchinette automatiche, che non chiedono la destinazione, ma il prezzo del biglietto: logicamente a seconda della distanza il prezzo aumenta. Per sapere quanto viene il proprio boglietto bisogna consultare la mappa che si trova sopra le macchinette: qui vi e` scritto sia il nome delle varie stazioni, sia il prezzo. Nel caso fosse scritto tutto in kanji, basta chiedere ad uno della stazione! :)
Dopodiche` bisogna passare per gli "sportellini" che ti obliterano il biglietto e poi prendi il treno che devi prendere.


(biglietto del treno, a confronto del nostro e` minuscolo!)

Che poi ti perda, sbagli treno, per un` emergenza tu debba tornare indietro, se sei dentro la stazione non c'e` problema, puoi girare tranquillamente prendendo i vari treni con il biglietto che hai comprato all'inizio. Nel caso poi si sbagliasse la cifra del biglietto all'uscita ci sono delle apposite macchinette per pagare la differenza! :)

La questione cambia se uno deve prendere i treni super-veloci.
Comunque consiglio per chi viene in Giappone ed ha intenzione di percorrere grandi distanze (Tokyo-Kyoto?) o comunque da bravo turista vuole girare un po` per tutte le citta` principali, il Japan Rail Pass! Si paga un tot che cambia a seconda del tempo di utlizzo e con quello si puo` salire sulla maggior parte dei treni e anche su molti autobus! Lo si puo` chiedere nelle agenzie. :)


("sportellini" che obliterano il biglietto)

domenica 4 dicembre 2011

Terremoti

Che sia percepibile o no, pare che ci sia almeno un terremoto al giorno qui in Giappone.
Stamattina mi sono svegliata verso le tre del mattino, e ad un certo punto ho iniziato a sentire muovere il letto, ho impiegato qualche secondo per rendermi conto di cosa fosse, ma inevitabilmente ho iniziato a sperare che smettesse.
Era una scossa davvero leggera, ma per quanto leggera mi sono irrigidita subito.
Se uno ci convive, forse una scossa cosi` piccola non gli fa ne caldo ne freddo, visto che le case sono costruite in maniera tale da resistere a terremoti molto piu` violenti, ma per uno che non ci e` abituato.. be` fa uno strano effetto.
Anche ieri notte c'e` stato un terremoto, questa volta piu` forte, con epicentro a Chiba, non lontano da dove abito io, di magnitudo 4.
In quel momento pero` stavo dormendo e non ho sentito assolutamente niente...

Gli studiosi dicono che nel giro di un'anno, calcolato dall'incidente dell'undici marzo, le probabilita` che arrivi un'altro grande terremoto siano molto alte.

sabato 3 dicembre 2011

Questioni di clima e fuso orario.


(pranzo al cafe` la mille)

In Italia dovrebbe essere tardo pomeriggio, qui invece sono le due del mattino..
Il fuso orario che c'e` tra L'Italia ed il Giappone ora e` di 8 ore (che diventano 7 durante l'ora solare).
Quest'anno lo sento meno degli altri anni, ieri perlomeno sono stata sveglia tutto il giorno, ma si e` presentato un nuovo problema, se cosi` si puo` dire: il clima.
Fa freddissimo!
Dicevano che questi sarebbero stati tra i giorni piu` fredi e che da domani (cioe` da me oggi) la temperatura si sarebbe alzata!
Speriamo sia vero perche` si congela.. qui in casa abbiamo anche qualche problemino di riscaldamento, credo infatti di essermi svegliata per questo, non tanto per il fuso orario.
Nonostante il freddo pero` di giono si continuano a vedere le liceali con le classiche divise dalle gonne cortissime e calze lunghe nere.. non so come facciano.
Durante la giornata, oltre ad essere andata alla posta (spedire delle lettere dal Giappone all'Italia viene 110¥), ho anche fatto un giro in un grande magazzino: ovunque mi girassi c'erano esposti vestiti invernali, ma di invernale, secondo me, avevano ben poco..

giovedì 1 dicembre 2011

Partenza: arrivo in Giappone.

Buongiorno!
Quest'oggi sono arrivata in Giappone!
Ho viaggiato con l'Alitalia, il viaggio e` durato circa 12 ore, ho un po' soffeto l'aereo, ma nulla di grave!:)
Non c'era molta gente e questo ha reso il viaggio molto meno pesante, infatti mi sono potuta sdraiare su due sedili per dormire! XD
Abbiamo lasciato l'Italia verso le due e mezzo del pomeriggio, per poi giungere in Giappone verso le dieci del mattino (ora locale).
Era nuvolo, ma per fortuna non pioveva! :)
Ora forse qualc'uno si stara` chiedendo perche` sono in questo paese: semplice, da gennaio iniziero` una scuola di lingua giapponese per poter apprendere al meglio questa lingua!
Sono dovuta arrivare a dicembre per via del test d'ingresso, che si terra` il 13/12 (se non sbaglio)!
Mi avrebbe fatto piacere aggiungere una foto, ma non riesco a ridimensionarla... spero di riuscirci durante i prossimi post!
Cerchero` di scrivere almeno una volta a settimana!:D

*Il biglietto aereo l'ho acquistato via internet, comunque per chi volesse fare un viaggio in questo paese consiglio di contattare anche le agenzie che si occupano di viaggi per il Giappone: molte volte hanno offerte vantaggiose! ^o^/